Powell ispira ottimismo su taglio tassi Usa
Uno sguardo alla giornata sui mercati europei e globali a cura di Ankur Banerjee
Seduta all'insegna della propensione al rischio per i listini delle borse asiatiche; quadro che fa pensare a una partenza positiva per gli indici europei.
A monte del clima di ottimismo gli ultimi commenti del numero uno Fed Jerome Powell che, secondo gli investitori, cementano la prospettiva di un tagli del costo del denaro negli Usa.
Vero ago della bilancia restano intanto le ricadute politiche del voto francese, a pochi giorni dal secondo turno per il rinnovo dell'Assemblea generale. Contro l'estrema destra del Rassemblement national hanno fatto quadrato la sinistra, i socialisti ma anche il movimento di Macron.
L'euro 
EURUSD, balzato brevemente lunedì al massimo da due settimane dopo la notizia che l'estrema destra francese non aveva ottenuto la maggioranza assoluta, è poco mosso intorno a 1,075 dollari. I futures sulle borse europee segnalano la possibilità che l'indice STOXX 600 
SXXP si risollevi dal minimo degli ultimi due mesi toccato martedì.
I commenti di Powell, secondo cui l'economia Usa è tornata su un "sentiero di disinflazione" sono bastati a far disporre il biglietto verde sulla difensiva. In lieve calo anche i rendimenti dei Treasuries, anche se occorrono ulteriori prove di una frenata dei prezzi per essere certi che Fed possa abbassare il costo del denaro.
"Dobbiamo soltanto capire se i livelli che vediamo oggi sono un autentico riflesso della dinamica dell'inflazione sottostante", ha detto Powell partecipando al forum Bce di Sintra.
La banca centrale Usa continua quindi a basarsi sui dati, e questo rende della massima importanza i prossimi aggiornamenti sull'inflazione. Il mercato monetario Usa sconta al momento fino a due tagli Fed entro fine anno. (FEDWATCH)
E' in questa chiave che sarà interessante leggere le minute dell'ultimo Fomc che verranno pubblicate questa sera.
Nel frattempo la Banca centrale europea non ha alcuna fretta di varare un nuovo allentamento monetario, soprattutto alla luce dai dati di ieri che mostrano costanti pressioni sui costi dei servizi, componente chiave dell'inflazione in ottica Bce.
Sul fronte corporate, la trimestrale Tesla 
TSLA ha messo in evidenza ieri un calo delle consegne inferiore al previsto, grazie alla politica di taglio costi e incentivi messa a punto dalla società per far fronte al rallentamento della domanda. Per i produttori di auto elettriche, non soltanto Tesla, la strada rimane però tutta in salita.
Thomson ReutersWhere France's National Rally scored highest
Thomson ReutersFar right tends to score higher in areas with fewer doctors
Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati nella seduta odierna:
Dati macro: Pmi servizi giugno da Francia, Germania, Gb e zona euro
Interventi: consigliere Fed John Williams, presidente Bce Christine Lagarde ed economista capo Bce Lane a forum Sintra