Nuovi timori su crescita economica spaventano mercati
Uno sguardo alla seduta sui mercati europei e globali a cura di Rae Wee
Settimana agitata sui mercati così come si prospetta anche la seduta odierna, in cui gli asset più penalizzati dovrebbero essere sulle piazze europee i titoli a rischio più elevato.
E' bastata una lettura più debole delle attese dell'indagine Ism sul manifatturiero Usa perché gli investitori si lasciassero sopraffare dai timori sulla crescita della prime economia mondiale che hanno messo in ombra l'ottimismo sul taglio dei tassi Usa che si prefigura per settembre.
Si teme che Federal Reserve possa muoversi in ritardo nel ciclo espansivo: sul mercato monetario Usa i trader arrivano a prezzare al 50% la chance di un taglio dei tassi da mezzo punto - non soltanto da un quarto - a metà settembre. (FEDWATCH)
I nuovi timori sulla crescita innescano realizzi sulle borse, premiando di contrasto gli asset rifugio di yen e franco.
Hanno toccato ieri i minimi da sei mesi i rendimenti dei governativi Usa a dieci anni dopo i dati sul comparto manifatturiero che fanno dubitare del 'soft landing' lungamente atteso.
Thomson ReutersUS 2-year Treasury yield
I timori di un ulteriore aggravarsi della crisi geopolitica in Medio Oriente vanno a detrimento del clima di fiducia tra gli investitori.
L'esercito israeliano ha annunciato ieri - all'indomani dell'uccisione del leader politico di Hamas nella capitale iraniana - che nei raid aerei su Gaza di metà luglio è stato eliminato Mohammed Deif, comandante dell'ala militare di Hamas.
L'agenda macro europea offre scarsi spunti, mentre dagli Usa si attendono i dati sugli occupati mensili di luglio. In caso di esito inferiore alle attese - 175.000 nuovi occupati dicono le stime raccolte da Reuters, dopo i 206.000 di giugno - si prevede possano aumentare i realizzi.
A Tokyo l'indice Nikkei ha chiuso in calo di 5,81%, peggiore performance giornaliera da marzo 2020 e per la prima volta al di sotto dei 36.000 punti dal 26 gennaio.
Thomson ReutersThe yen is strengthening after a long slide
Eventi chiave che potrebbero influenzare i mercati nella seduta odierna:
- Occupati mensili Usa luglio
- Intervento economista capo Banca Inghilterra Huw Pill
- Trimestrali: Exxon, Chevron