Doccia fredda sull'entusiasmo dell'azionario cinese

8 ott 20240 6:29 UTC


Uno sguardo alla giornata dei mercati europei e globali a cura di Rae Wee

Gli investitori che speravano in una ripresa del rally azionario cinese dopo la settimana di vacanza sono rimasti delusi oggi, quando i responsabili politici di Pechino, in una conferenza stampa di alto profilo, hanno offerto solo indicazioni di massima sui piani di stimolo.

La Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme si è detta "pienamente fiduciosa" di raggiungere gli obiettivi prefissati, ma non ha offerto nessuno degli agognati dettagli sulle aggressive misure di stimolo della Cina.

Sebbene i principali indici azionari continentali siano saliti del 10% a massimi pluriennali poco dopo l'apertura, i guadagni si sono rapidamente ridimensionati.

In netto contrasto con la Cina continentale, l'azionario di Hong Kong ha mostrato un mare di rosso, con l'indice Hang Seng HSI che a un certo punto ha perso oltre il 10%.

Inizialmente gli analisti hanno attribuito la divergenza ai titoli cinesi che stavano recuperando terreno, dal momento che Hong Kong aveva registrato un'impennata mentre la Cina continentale era in vacanza, ma presto è stato chiaro che i mercati sono delusi dalla mancanza di dettagli sullo stimolo da parte di Pechino.

L'effetto potrebbe estendersi all'Europa, con i futures azionari in calo nelle ore asiatiche.

I futures dell'EUROSTOXX 50 FESX1! sono scesi dello 0,8%, quelli del FTSE Z1! dello 0,5%.

Il calendario economico è relativamente leggero per la giornata, lasciando l'attenzione sulla Cina, anche se i timori di un'escalation del conflitto in Medio Oriente e di un repricing delle aspettative della Federal Reserve restano in primo piano per gli investitori.

I prezzi del petrolio sono scesi, riflettendo in parte gli eventi in Cina, ma anche a causa di un leggero passo indietro rispetto al forte rally di inizio settimana sugli sviluppi in Medio Oriente. Hezbollah ha lanciato razzi contro Haifa e Israele sembra pronto a espandere l'offensiva in Libano.

Le preoccupazioni per le interruzioni delle forniture di petrolio hanno fatto salire i futures del Brent BRN1! e del greggio statunitense CL1! di oltre il 10% da inizio mese, e sembra improbabile che invertano la rotta a breve.


A line chart showing a WTI crude price over time
Thomson ReutersSome major events and milestones for U.S. oil prices since 2022

Per quanto riguarda la Fed, l'effimera convinzione del mercato che si sarebbe attenuta a un percorso 'dovish' è svanita dopo l'eccezionale report sui payroll di venerdì. Il mercato ora indica solo altri 50 punti base di tagli dei tassi entro dicembre.

Il rendimento del Treasury decennale di riferimento US10Y, che riflette le aspettative meno aggressive, oggi si mantiene al di sopra del 4%, mentre il rendimento a due anni (US2YT=RR) oscilla vicino ai massimi da oltre un mese.

I principali sviluppi che potrebbero influenzare i mercati oggi:

- Interventi esponenti Banca centrale europea e Federal Reserve

- Produzione industriale tedesca (agosto)