Bailey non dovrebbe sbilanciarsi su tassi Gb

20 giu 20240 8:42 CEST


Uno sguardo alla giornata sui mercati europei a globali a cura di Ankur Banerjee

E' vero che l'inflazione britannica è tornata il mese scorso all'obiettivo fissato dalla banca centrale di 2% per la prima volta da quasi tre anni, rendendo almeno sulla carta possibile una riduzione del costo del danaro. Questo però non avverrà oggi.

Una conferma dei tassi di riferimento sull'attuale 5,25% sarà una delusione per il premier Rishi Sunak, che cerca di dare spinta alla crescita economica in vista del voto di luglio. I sondaggi danno i conservatori indietro di circa 20 punti percentuali rispetto all'opposizione laburista.

Bank of England guarda tuttavia con preoccupazione all'elevata crescita dei salari e alla pressione sull'inflazione sottostante, e ha già avvertito che il semplice rientro del tasso annuo all'obiettivo della banca centrale non è sufficiente a innescare un ciclo di allentamento della politica monetaria.

I dati di ieri fotografano infatti anche un'inflazione dei servizi ancora al tasso di 5,7%, oltre le attese.

Quasi tutti i 65 analisti interpellati nell'ultimo sondaggio Reuters scommettono che la prossima mossa espansiva della banca centrale potrebbe avvenire in agosto.

Non è del resto semplice intuire quale sia al momento il pensiero della banca centrale, dal momento che ormai dal 22 maggio - quando Sunak ha indetto le elezioni per il 4 luglio - il governatore Andrew Bailey e i colleghi consiglieri hanno annullato l'agenda degli appuntamenti pubblici.

Non sarebbe invece una sorpresa se un taglio dei tassi da un quarto di punto venisse varato questa mattina dalla banca centrale svizzera, mentre l'istituto centrale norvegese dovrebbe confermare il costo del denaro.

A giudicare dai contratti derivati per i listini delle borse europee si prospetta un avvio di seduta sotto tono, come si sono fermate a riprendere il fiato anche le piazze asiatiche dopo il rally dei tecnologici innescato da Nvidia NVDA.

Attenzione anche al mercato francese dopo l'annuncio - peraltro ampiamente scontato - dell'avvio della procedura per deficit eccessivo deciso ieri dalla Commissione.

Il momento è per Parigi particolarmente delicato sotto il profilo politico, mentre si avvicina la data del primo turno delle elezioni anticipate il 30 giugno.


Reuters Graphics
Thomson ReutersUK inflation returns to target for first time since 2021

Eventi chiave che potrebbero influenzare i mercati nella seduta di oggi:

Decisione su tassi di Bank of England, Norges Bank e banca centrale svizzera